Sabato 25 gennaio, presso il Loggiato del Pellegrino a Impruneta, una delegazione dei Comuni del Chianti, guidata dal sindaco Riccardo Lazzerini, ha avuto un incontro con i rappresentanti del “Comitato Selma 2.0” e della Repubblica Araba Democratica Saharawi (RASD). Tra i presenti, il sindaco di Greve in Chianti Paolo Sottani, il vicesindaco di Bagno a Ripoli Francesco Conti e la vicesindaca di Barberino Tavarnelle Elena Borri. L’incontro è stata l’occasione ideale per rinnovare i legami di gemellaggio tra il territorio del Chianti e le Daire dei campi profughi Saharawi.
Abdalahi Bucheiba, rappresentante Saharawi in Toscana, e Nadia Conti, Presidente della Rete Saharawi, hanno evidenziato l’importanza della cooperazione internazionale nel sostenere la lotta del popolo Saharawi per il riconoscimento del diritto all’autodeterminazione.
“Il rinnovo dei gemellaggi tra i Comuni del Chianti e le Daire Saharawi rappresenta un simbolo di amicizia e solidarietà, rafforzando il nostro impegno verso coloro che combattono per la libertà e la dignità. È un gesto concreto che ci unisce a una causa universale.” – ha dichiarato Riccardo Lazzerini, sindaco di Impruneta.
Il Comitato Selma lavora da anni a fianco del popolo Saharawi, sostenendo la sua lotta per l’autodeterminazione e la libertà. Attraverso la collaborazione con la Rete Saharawi, le organizzazioni solidali italiane e le amministrazioni locali, il Comitato si dedica a migliorare le condizioni di vita nei campi profughi e a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla causa Saharawi.
A febbraio, il Comitato intraprenderà una nuova missione di solidarietà nei campi Saharawi, sostenuta dai progetti finanziati anche grazie ai proventi della mostra fotografica “Saharawi. Oltre l’attesa” di Renato Ferrantini. L’esposizione, a cura di Stefano Corso e ospitata presso il Loggiato del Pellegrino, narra attraverso immagini evocative la vita nei campi, mettendo in evidenza le sfide e le speranze quotidiane del popolo Saharawi.
Questa iniziativa sottolinea il valore della cooperazione internazionale, rafforzando il legame tra i Comuni del Chianti e il popolo Saharawi in una rete di solidarietà e supporto concreto.
Fonte: Città Metropolitana di Firenze – Ufficio stampa
