La prima sessione del Tavolo regionale di crisi relativo alla vertenza Pam-Panorama si è conclusa con l’annuncio ufficiale da parte dell’azienda, fatto nei giorni scorsi a Roma: ritiro immediato delle sei sospensioni, reintegro dei lavoratori, e pagamento della mensilità ancora non corrisposta a causa delle sospensioni.
La questione era emersa dopo le sanzioni disciplinari inflitte a metà gennaio a sei dipendenti fragili e over 50 del punto vendita al Centro commerciale I Gigli nella piana fiorentina: tre cassiere, un operatore del reparto ortofrutta, e due addetti ai settori latticini e scaffali.
L’incontro odierno si è tenuto in Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, con la partecipazione dei rappresentanti dell’azienda, delle organizzazioni sindacali, e dell’assessora al lavoro del Comune di Campi Bisenzio (Fi). A guidare il tavolo, accompagnato dall’Unità di crisi di Arti, è stato il consigliere del presidente Giani per le vertenze aziendali Valerio Fabiani, che ha anche parlato con i lavoratori presenti in presidio in piazza Duomo.
“Abbiamo concordato di avviare un confronto tra l’azienda e i sindacati per prevenire ulteriori provvedimenti simili”, ha commentato Fabiani, sottolineando però la questione più sensibile legata a una possibile ristrutturazione del punto vendita di Campi, che prevede una significativa riduzione delle superfici commerciali e, di conseguenza, il rischio di esuberi. “L’accordo di oggi – ha spiegato il consigliere – ha posto le basi per un lavoro sia in sede di Tavolo regionale sia di confronto sindacale, mirato a mitigare l’impatto sociale dei licenziamenti”.
“Il tavolo dell’unità di crisi rimane comunque aperto e sarà aggiornato a breve”, ha concluso Fabiani.
