Masolino/Ballo 1424: un'esperienza di gesti, arte e comunità a Empoli e Montelupo Fiorentino

Masolino/Ballo 1424: un’esperienza di gesti, arte e comunità a Empoli e Montelupo Fiorentino

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Domenica 26 gennaio 2025, alle ore 11.00, il Palazzetto dello sport A. Aramini di Empoli sarà il palcoscenico per la restituzione del progetto MASOLINO/BALLO 1424, ideato dal coreografo Virgilio Sieni. L’evento vedrà la partecipazione attiva dei cittadini di Empoli e Montelupo Fiorentino, degli ospiti dell’RSA V. Chiarugi di Empoli e Il Castello di Montelupo Fiorentino, e della Pia Società Corale Santa Cecilia di Empoli. La performance, che celebra l’interazione tra arte, comunità e territorio, sarà proposta anche sabato 25 gennaio 2025, alle ore 17.00, presso la Scuola Margherita Hack di Montelupo Fiorentino.

Il tema del Cristo in pietà, sostenuto e curato, esplora l’idea di sospensione e cura nei confronti degli altri. Le immagini di mani e braccia che si sostengono, si toccano e sono toccate, compongono un atlante di gesti, abbracci e carezze, trasformando il gesto in un laboratorio di sperimentazione. Si tratta di un continuo cambiamento che si evolve attraverso la pratica.

Dopo una serie di incontri sul gesto, a cura del coreografo Virgilio Sieni, gruppi di cittadini e ospiti delle RSA V. Chiarugi di Empoli e Il Castello di Montelupo Fiorentino si uniranno per creare un grande adagio ispirato ai gesti della Pietà di Masolino da Panicale. Il progetto Masolino/Ballo 1424 del coreografo Virgilio Sieni è parte di un più ampio progetto, Officine del gesto/Piccoli Musei 2024, realizzato dal Centro Nazionale di Produzione della Danza Virgilio Sieni, supportato da MIC, Fondazione CR Firenze, Città Metropolitana di Firenze, Regione Toscana e Comune di Firenze, con il patrocinio dei Comuni di Castelfiorentino, Montespertoli, Empoli e Montelupo Fiorentino.

Officine del Gesto è un’iniziativa del Centro Nazionale di Produzione della Danza Virgilio Sieni, dedicata ai territori della Toscana e fondata sull’attivazione di officine culturali permanenti: spazi di incontro e sensibilizzazione per intraprendere un percorso condiviso sulla memoria, la tradizione e le potenzialità esperienziali dei luoghi, sempre in dialogo con i linguaggi contemporanei dell’arte.

Per ulteriori informazioni sull’evento, è possibile visitare questo sito. L’ingresso è gratuito, ma su prenotazione.

Fonte: Centro nazionale di produzione della danza Virgilio Sieni – Ufficio Stampa

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