Logo CNA © CNA
Le recenti perturbazioni meteorologiche che hanno colpito la Toscana stanno causando serie difficoltà all’economia regionale. Secondo Luca Tonini, Presidente di CNA Toscana, le imprese sono in una situazione critica e hanno bisogno di interventi immediati e misure efficaci per il recupero delle infrastrutture essenziali. La problematica è ulteriormente aggravata dalla frequente manifestazione di eventi atmosferici estremi che danneggiano ripetutamente le stesse aree già colpite in passato.
Le piccole e medie imprese locali operano in un contesto di incertezza e paura, impedendo loro di lavorare con tranquillità. In molte delle zone colpite, i risarcimenti per i danni causati da eventi precedenti non sono ancora stati erogati e il nuovo maltempo ha già creato ulteriori difficoltà. Il rischio idraulico è particolarmente critico per i corsi d’acqua minori, come il Lamone, il Rimaggio, la Sieve e l’Ombrone, le cui esondazioni continuano a minacciare le aree industriali, comprese Montemurlo e Montale.
Le infrastrutture risultano fortemente compromesse, con la ferrovia Faentina, Via Pontassieve e numerose strade nel basso e alto Mugello bloccate. Tonini evidenzia la necessità di una rapida dichiarazione dello stato di emergenza e di interventi strutturali sui corsi d’acqua e sulle infrastrutture, sottolineando il crescente danno economico per la regione. Le istituzioni locali, regionali e nazionali devono agire con urgenza per fornire risposte concrete a un problema sempre più serio.
