La fotografia delle strutture nel Mugello

La fotografia delle strutture nel Mugello

28 0


Mugello Turismo – lago bilancino

Nel 2023, il Mugello ha registrato 141.118 arrivi turistici, segnando un incremento di oltre il 2% rispetto al 2022. L’intero Ambito Turistico Mugello, che include i comuni di Barberino di Mugello, Borgo San Lorenzo, Dicomano, Firenzuola, Marradi, Palazzuolo sul Senio, San Godenzo, Scarperia e San Piero, e Vicchio, ha raggiunto i livelli di arrivi del 2019, facendo registrare un +2%. Questo rappresenta il 2,7% degli arrivi e delle presenze complessive nella Città Metropolitana di Firenze. Nel 2023, i pernottamenti turistici si sono attestati a 339.763. Analizzando i dati preliminari, il 2024 sembra continuare sulla scia del 2023, con una crescita del 9% nei primi sei mesi per quanto riguarda la domanda straniera. La durata media del soggiorno nel Mugello è di 2,4 giorni.

Guardando ai dati sui visitatori provenienti dall’estero, nel 2023 si contano 54.573 arrivi di turisti stranieri, con un incremento del 13,4% rispetto all’anno precedente. Il 2023 ha consolidato la presenza di Germania e Paesi Bassi, che insieme rappresentano il 36,4% degli arrivi e il 38,1% delle presenze. Tuttavia, Spagna e Polonia hanno visto i maggiori aumenti in termini di arrivi e presenze. In generale, il Mugello riafferma la sua attrattività verso le provenienze tradizionali come Germania, Olanda e Francia. La permanenza media dei turisti stranieri si attesta a 2,8 giorni, in lieve calo rispetto al 2022.

Gli italiani nel 2023 hanno rappresentato oltre il 61% degli arrivi totali e il 54% delle presenze, con una diminuzione della durata media del soggiorno, scesa da circa 2,5 giorni nel 2019 a 2,1 giorni nel 2023. Le principali regioni di provenienza sono Lombardia, Toscana ed Emilia-Romagna, che insieme costituiscono circa il 47% della componente italiana.

Nel 2023, le strutture extra-alberghiere hanno registrato il 64,3% dei pernottamenti, contrariamente al 35,7% degli alberghi. È interessante notare che, negli ultimi quattro anni, oltre il 55% degli arrivi è stato contabilizzato dalle strutture extra-alberghiere come campeggi e agriturismi, passando dal 43,2% nel 2019 al 55,2% nel 2023.

Una novità del 2023 è che per la prima volta la Città Metropolitana di Firenze ha pubblicato dati, sebbene provvisori, sui movimenti delle locazioni turistiche. Nel 2023, sono stati registrati 9.357 arrivi e 29.858 presenze in queste strutture, con una permanenza media di 3,2 giorni, superiore a quella dei dati ufficiali (2,4). Se sommati ai dati ufficiali, questi arrivi e presenze porterebbero a un incremento del 6,5% degli arrivi e dell’8,5% delle presenze nella zona del Mugello.

È utile fornire alcuni indicatori sulla ricettività del nostro Ambito Turistico, con dati aggiornati al 31.12.2024.

Attualmente, nell’Ambito Turistico Mugello si contano 582 strutture ricettive, comprese le locazioni turistiche: 29 Alberghi, 101 Agriturismi, 55 Affittacamere, 53 B&B, 36 Case Vacanze, 12 Rifugi e 271 Locazioni turistiche. Ci sono 1.515 posti letto offerti dalle locazioni turistiche e 6.861 posti disponibili nelle strutture alberghiere e extra-alberghiere.

Se esaminiamo la dimensione media delle strutture ricettive nel Mugello (numero di posti letto per struttura), troviamo che la media è di 14,4 posti letto per struttura. Limitando l’analisi a strutture alberghiere ed extra-alberghiere, la dimensione media sale a 22,1 posti, mentre per le locazioni turistiche la media è di 5,6 posti letto.

Sono degni di nota due indicatori turistici: la densità turistica (rapporto tra posti letto e superficie territoriale), che per l’Ambito Mugello è di 6,8 posti letto per km², e l’indice di ricettività (rapporto tra posti letto e abitanti), che per il Mugello è circa il 13%.

Il commento dell’Assessore al Turismo dell’Unione Montana Mugello, Ignesti, è positivo: “Questi risultati sono il frutto di azioni coordinate dall’Ufficio Turismo dell’Unione, supportate dall’Ufficio Statistica. Nel 2024 continueremo a lavorare per promuovere il territorio, in linea con la nuova Legge Regionale sul Turismo che conferisce agli Ambiti un ruolo centrale nella governance delle politiche turistiche. Ci impegneremo per essere più attrattivi e per aumentare la permanenza media dei turisti nel Mugello, un grande potenziale per la nostra area. Ciò avverrà attraverso il coordinamento tra gli assessori al Turismo, le associazioni di categoria e gli stakeholder attivi nel valorizzare il Mugello.”



Fonte notizia

Related Post