Per commemorare l’ultima erede dei Medici granduchi di Toscana, colei che ha dato vita alla prima forma di salvaguardia del patrimonio, legando per sempre le collezioni d’arte della famiglia a Firenze e alla Toscana, quest’anno si svolgeranno numerose iniziative.
Il programma delle celebrazioni prenderà il via a Firenze con il tradizionale Corteo Storico Fiorentino, che partirà dal Palagio di Parte Guelfa alle 10.20 in direzione del Palazzo Vecchio.
Alle 11.00 si terrà la cerimonia di deposito di una corona di fiori sulla tomba dell’Elettrice Palatina alle Cappelle Medicee.
Successivamente, intorno alle 11.30, le autorità e una delegazione del Corteo Storico si dirigeranno verso la Rotonda Brunelleschi, sede del Museo de’ Medici, per inaugurare una mostra dedicata ad Anna Maria Luisa.
“La visione e la generosità di Anna Maria Luisa de’ Medici – ha dichiarato il presidente Eugenio Giani – hanno contribuito a consolidare pubblicamente il grande patrimonio artistico della Toscana, legandolo per sempre al suo territorio. Con la sua straordinaria lungimiranza, ha reso accessibile questo patrimonio non solo ai cittadini, ma anche ai visitatori ‘forestieri’. Un momento storico di importanza senza pari, che sottolinea l’importanza di riconoscere il ruolo di primo piano dell’Elettrice Palatina nella storia culturale e politica della Toscana”.
“Il suo nome è indissolubilmente legato al destino di Firenze – ha evidenziato l’assessora alle tradizioni popolari Letizia Perini – è grazie a lei che possiamo ammirare i molti tesori d’arte raccolti dalla dinastia medicea, ed è per merito suo se la nostra città è stata risparmiata dalla spoliazione di capolavori che ha caratterizzato la storia di tanti altri centri culturali del Rinascimento italiano”.
Al Museo de’ Medici (visitable gratuitamente per l’intera giornata del 18 febbraio, insieme ai Musei Civici Fiorentini) sarà presentato l’originale diario manoscritto di un cronista dell’epoca, Niccolò Susier, che descrisse il drammatico momento della scomparsa dei Medici. “Un documento straordinario – spiega il direttore del Museo de’ Medici Samuele Lastrucci – per scoprire cosa accadde quel 18 febbraio del 1743 attraverso le parole di chi l’ha vissuto in prima persona”. Le parole di Susier: «In detto tempo che morì detta principessa si mutò il tempo in burrasca […] che pareva che rovinasse la città» aggiungendo poi che «una piaga antica nel petto» sarebbe stata la causa di morte della Medici.
Non è un caso che, tre anni dopo, il chirurgo Angelo Nannoni, curiosamente colpito dall’accaduto, pubblicò il primo trattato della storia sul cancro al seno.
Per questo motivo, alle donne che si prenoteranno sarà offerta la possibilità di uno screening mammario gratuito presso un ambulatorio mobile allestito in piazza SS. Annunziata.
L’iniziativa è realizzata grazie alla collaborazione tra Museo de’ Medici e Fondazione Progetti del Cuore, ed è patrocinata dalla Regione Toscana, Città Metropolitana e Comune di Firenze.
“Abbiamo accolto con piacere la proposta del Museo de’ Medici di patrocinare in questa giornata anche gli screening gratuiti al seno – ha affermato il presidente Giani – Unire le celebrazioni a un gesto concreto è il modo più bello e intelligente per sottolineare il valore della prevenzione a favore di tutte le donne, onorando al contempo una figura così importante”.
“Mi sembra significativo che quest’anno l’Elettrice sia diventata anche “ambasciatrice di salute” – ha aggiunto l’assessora Perini – lo screening e i controlli sono fondamentali per la nostra salute, ma forniscono anche una certa tranquillità: è importante sapere che ci sono istituzioni e servizi sanitari che ci supportano”.
“Nel celebrare una donna come l’Elettrice Palatina – ha affermato Cristina Manetti, capo di Gabinetto della presidenza della Regione e ideatrice de La Toscana delle donne – che fu definita principessa “saggia e consapevole”, desideriamo ribadire l’importanza della prevenzione per le donne, che devono diventare sempre più consapevoli che la loro salute è un bene primario e collettivo da tutelare, senza ostacoli”.
“Questi screening rappresentano un’opportunità eccezionale di prevenzione per le donne di tutte le età – spiega Samuele Lastrucci, direttore del Museo de’ Medici – e, nel Giorno dell’Elettrice Palatina, assumono un significato simbolico particolare, tanto che ci auguriamo possano diventare parte di questa tradizione anche in futuro”.
“Nel Giorno dell’Elettrice Palatina – ha commentato Daniele Ragone, Amministratore Unico di Progetti del Cuore – vogliamo rinnovare l’importanza della prevenzione come principale strumento contro il tumore al seno. Offrire screening gratuiti in questa giornata speciale, in un contesto ricco di storia come il Museo de’ Medici, ha davvero un profondo significato. Ringraziamo il Comune di Firenze per averci dato la opportunità di diffondere un messaggio così potente: la prevenzione è la prima e fondamentale arma contro la malattia. Un grazie a tutte le istituzioni che hanno reso possibile questa giornata di sensibilizzazione.”
La prenotazione per lo screening è obbligatoria sul sito www.eventhope.com.
Fonte: Toscana Notizie