Gli adolescenti in azione contro il disagio tra coetanei: partenza del progetto Flowers in Toscana

Gli adolescenti in azione contro il disagio tra coetanei: partenza del progetto Flowers in Toscana

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Gli adolescenti si sostengono tra di loro, così come i genitori supportano altri genitori. Il sistema di supporto “alla pari” (“peer to peer”) è il fulcro del progetto FLOWers, promosso dal Consorzio Co&So, attivo a Grosseto, Castagneto Carducci, Pistoia e Lucca. Si tratta dell’unico progetto in Toscana selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per contrastare la povertà educativa minorile.

Il progetto FLOWers mira a stabilire una rete territoriale utilizzando i centri giovani già esistenti grazie a Co&So, che funzionano come punti di riferimento per gli adolescenti e spazi dove possono vivere esperienze significative, acquisire competenze e conoscenze. Ogni percorso viene personalizzato per ogni ragazzo, selezionando le esperienze più appropriate per ciascuno e le attività capaci di generare interesse, coinvolgimento e benessere, prevenendo così l’isolamento sociale, in linea con la teoria del flow (“stato in cui la persona è completamente coinvolta in un’attività per il suo piacere e soddisfazione”).

Una delle caratteristiche principali del progetto è il coinvolgimento diretto dei ragazzi, per attivare un sistema “tra pari” che fornisce un ‘primo aiuto psicologico’, utile per riconoscere tempestivamente segnali di disagio e offrire supporto. Lo stesso approccio è adottato per sensibilizzare i genitori, incoraggiandoli a sostenersi a vicenda.

Il progetto prevede anche incontri con team multidisciplinari e un concorso rivolto agli adolescenti partecipanti per la creazione del logo di FLOWers.

“FLOWers, che continua i percorsi già avviati tramite altri progetti come Good Times e Diritto di transito, ha l’obiettivo di promuovere il benessere degli adolescenti, formando i giovani nel supporto tra pari, e orientando i genitori a prendersi cura delle relazioni, sia dentro che fuori la scuola,” spiega Claudia Calafati, direttrice generale di Co&So. “Obiettivo è anche prevenire l’abbandono scolastico legato a disagi personali o all’assenza di esperienze stimolanti, dotare i centri di team multiprofessionali per interventi specialistici in collaborazione con i servizi pubblici.”

Il progetto inizierà a marzo e si concluderà a luglio 2028, coinvolgendo cooperative come Odissea, Convoi, Giocolare, Intrecci, la Scuola secondaria di secondo grado “Niccolò Machiavelli” di Pelliccia di Lucca, l’Istituto comprensivo Giosuè Bordi di Castagneto Carducci, la Società della Salute Valdinievole, la Società della Salute Pistoiese, la Società della Salute Valli Etrusche, l’Istituto comprensivo Ungaretti di Lucca, l’Istituto comprensivo Lucca 6, l’Istituto Statale Leonardo Da Vinci di Pistoia, l’Azienda USL Toscana Centro, nonché i Comuni di Castagneto Carducci, Grosseto, Pistoia e Codici Cooperativa sociale.

Il progetto è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, frutto di un accordo tra le Fondazioni bancarie rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Il Fondo sostiene iniziative volte a rimuovere ostacoli di natura economica, sociale e culturale che limitano l’accesso dei minori ai processi educativi. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è stata fondata l’impresa sociale Con i Bambini, un’ente no-profit interamente controllato dalla Fondazione CON IL SUD.www.conibambini.org.

Fonte: Ufficio Stampa

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