“Pepito Rossi è rimasto nel cuore dei tifosi viola a Firenze. È stato un giocatore che ha lasciato un’orma indelebile, un ragazzo d’oro, una persona amata e rispettata, come dimostra la presenza oggi di Borja Valero, suo ex compagno di squadra nella Fiorentina e nel Villarreal. Sebbene la sua esperienza toscana sia stata segnata da diversi problemi fisici, Giuseppe ha fatto molto bene, diventando un simbolo della squadra che, tra il 2013 e il 2016, ha regalato molte gioie ai propri tifosi. Ricorderemo sempre i tre gol segnati quella domenica di quasi dodici anni fa. Era il 20 ottobre 2013 quando fece la storia. I gigliati giocarono una delle migliori partite di sempre, riuscendo a vincere in rimonta per 4 a 2 contro la Juventus. Nessun tifoso viola potrà mai dimenticare quel giorno. Dopo i gol di Tevez e Pogba nel primo tempo, la squadra, allora guidata da Montella, reagì in modo straordinario nella ripresa, annientando i bianconeri con una fantastica tripletta di Rossi e un gol indimenticabile di Joaquin. Un’emozione unica fu regalata a Firenze. Quella fu, per tutti, la partita di Pepito.”
Così il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha commentato oggi, mercoledì 12 febbraio, durante la conferenza stampa di presentazione del Pepito Day che si terrà allo stadio Franchi di Firenze il 22 marzo in onore di Giuseppe Rossi, noto come Pepito, ex attaccante della Fiorentina.