SP 610 © Cittadini della terra di mezzo
Il comitato “Cittadini della Terra di Mezzo” con sede a Firenzuola (FI) ha presentato un esposto alla Procura di Firenze per segnalare la grave condizione della SP 610, una via cruciale per il collegamento tra il comune e Imola, dove si trovano numerose opportunità lavorative e scolastiche. L’esposto, firmato da circa 50 imprenditori locali, mette in luce la mancanza di manutenzione sia ordinaria che straordinaria della strada, una situazione critica da anni, peggiorata dalle frane avvenute il 16 e 17 maggio 2023.
I cittadini fanno notare che da oltre vent’anni la strada è in condizioni di degrado, con ripercussioni sui diritti fondamentali al lavoro, allo studio e alla salute. La SP 610 costituisce infatti l’unico accesso per la manutenzione e le emergenze relative alle finestre TAV, rendendo ancora più necessaria un’azione urgente di messa in sicurezza.
Nel documento presentato alla Procura, il comitato sospetta la violazione di vari reati, tra cui:
- omissione di atti d’ufficio, per la mancata gestione e manutenzione della strada da parte degli enti preposti;
- interruzione di pubblico servizio, poiché la viabilità compromessa ostacola l’uso normale della strada da parte di cittadini e aziende;
- frana colposa, per le responsabilità relative alla mancata prevenzione del dissesto idrogeologico.
Il comitato richiede alla magistratura di accertare se la gestione della SP 610 rispetti le normative vigenti e di individuare eventuali responsabilità. L’intento dell’esposto è non solo quello di segnalare una situazione insostenibile, ma anche di stimolare interventi concreti per garantire la sicurezza e la funzionalità di un’infrastruttura vitale per il territorio.