Il taglio del nastro © facebook
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Dopo oltre otto mesi di attesa e le due inaugurazioni precedenti che sono state etichettate come pre-elettorali (a dire il vero, avvennero prima delle amministrative), il 25 gennaio ha iniziato il servizio il prolungamento della Linea T2, comunemente nota come l’estensione Vacs Peretola-San Marco.
Ci sono sei nuove fermate: Lavagnini Fortezza (dedicata a Beppe Matulli e dove si è svolta la prima inaugurazione), Lavagnini Poliziano, Libertà Parterre, Cavour, San Marco Università (intitolata a Giorgio La Pira), e La Marmora Orto Botanico. In totale si tratta di poco più di un chilometro e mezzo.
“Per noi di Gest, che gestiamo le due linee della tramvia a Firenze dal 2010, questo è un momento significativo e emozionante. Ogni giorno trasportiamo 150mila passeggeri in una città di 370mila abitanti. Ogni nostro collaboratore, in tutti i livelli e settori, ha contribuito all’avvio della linea”AD di GEST Denis Ratto. “Durante le prove e il pre-esercizio, tutti gli autisti di GEST hanno percorso la nuova linea con il tram per familiarizzarsi. I regolatori in sala radio hanno assistito i colleghi in linea e hanno monitorato i tempi di percorrenza; i manutentori hanno esaminato gli impianti per capire quali interventi fosse necessario effettuare e come gestire eventuali emergenze. Durante questo periodo di prova sono emerse questioni che sono state risolte man mano. Ci vorrà ancora qualche settimana per allineare gli impianti semaforici, dopodiché il servizio potrà considerarsi a regime.”
Una celebrazione grandiosa quella che si è svolta ieri per l’inaugurazione fra piazza San Marco e piazza della Libertà, con una street band al seguito; se ci fossero stati nani e ballerine, il quadro sarebbe stato completo!
Molti fiorentini si sono chiesti cosa ci fosse da festeggiare dopo il lungo ritardo con cui la linea ha iniziato a funzionare.
I fiorentini, notoriamente sarcastici e ironici, hanno notato che a mettersi in posa nella prima e nella seconda fila davanti ai fotografi, col nastro inaugurale in mano, c’erano tutti: l’attuale sindaco, il sindaco precedente, l’attuale e l’ex assessore, insieme a un gruppo di amministratori locali desiderosi di guadagnarsi un posto al sole, in vista delle prossime elezioni regionali.
Dal pubblico si sono alzati alcuni fischi e urla ironiche, mentre altri fiorentini, felici, si accalcavano per approfittare dell’inaugurazione gratuita, che sarà garantita per i prossimi quindici giorni ma solo sulla tratta appena inaugurata.
Due tram hanno inaugurato il servizio. A bordo del tram della corsa inaugurale c’era la sindaca Funaro che ha viaggiato da Parterre a San Marco, dove ha avuto luogo la cerimonia, guidato da Francesca Laurini, 39 anni, di Chiusi in provincia di Siena.
Il secondo tram, che ha trasportato i cittadini festanti, era guidato da Diego D’Antone, 39 anni, di Messina.
Con la corsa delle 15:51 è partito ufficialmente il servizio della T2 Peretola Aeroporto – San Marco Università.
Nel frattempo, in viale Giovine Italia, sono comparsi i cantieri che stanno dividendo in due quello che era un bel viale progettato da Giuseppe Poggi, trasformandolo in un collo di bottiglia per auto e altri mezzi.
I lavori, che ora si prevede terminino entro il 2026 (per il Pnrr), si contraddicono con i cronoprogrammi precedenti, scomparsi dalla rete civica fiorentina, che prevedevano 33 mesi di lavori… quindi i conti sono a voi!
Il viale Giovine Italia è stato ridotto a due strette corsie, in cui dovranno confluire, e la prova del nove sarà lunedì, le auto provenienti dai viali di circonvallazione e quelle che attraversano il viale Amendola da via Fra Giovanni Angelico…
Nel frattempo, i residenti della zona sono piuttosto perplessi e dubitano che questa novità porterà effettivamente a un miglioramento…