Pietro Amedeo Modesti dell’azienda omonima, vincitore del Concorso “Rotarolio 2025” © Aldo Giovannini
Per la ventitreesima volta, il Rotary Club Mugello, fondato dai cari e indimenticabili amici soci, Adriano Borgioli di Valdastra e Paolo Pasquali di Campestri, ha organizzato una nuova edizione di “Rotarolio.” Iniziativa che da ben 23 anni mette in evidenza “l’Oro Verde” del Mugello e delle aree limitrofe a livello nazionale. La XXIII edizione si è svolta nella magnifica Villa dei Principi Corsini a Le Mozzete nel comune di San Piero a Sieve (Scarperia), che ospita nel suo parco un maestoso cedro del Libano secolare.
Dopo i saluti dell’Ing. Giorgio Gomisel, presidente del Rotary Club Mugello, rivolti a circa 80 ospiti, tra cui i sindaci Leonardo Romagnoli di Borgo San Lorenzo, Sara di Maio di Barberino e il vice sindaco di Scarperia San Piero Pietro Modi, insieme ad alcuni soci dei Rotary Club dell’area Fiorentina (presente anche Giovanni Belli, presidente del Lions Club Mugello) e la dott.ssa agronoma Fiammetta Nizzi Grifi, figura di spicco nel campo dell’olivicultura in Toscana e in Italia. Sebbene non siamo esperti del settore, l’intervento della relatrice ufficiale sul tema “L’Olivicultura e la sua storia millenaria”, supportato da slides proiettate, è stato dettagliato e approfondito, spiegando i vari processi, dalla brucatura alla spremitura, con tutte le caratteristiche organolettiche. Il pubblico ha risposto con grandi applausi, come era prevedibile. A seguire, una convivialità caratterizzata da cinque bottigliette di olio, contrassegnate da 1 a 5, corrispondenti ai cinque finalisti, permettendo così di degustare gli oli ad ogni portata del menù (preparato dallo Chef Stellato Cristian Borchi) e di esprimere un voto su apposite schede.
L’azienda di Pietro Amedeo Modesti di Lucca si è aggiudicata il primo posto (751 punti); al secondo posto l’azienda mugellana di Giulio Cappetti (735 punti); al terzo posto l’azienda di Valdastra di Umberto Borgioli, figlio dell’indimenticabile Adriano (647 punti); al quarto posto l’azienda Beatesca di Montalcino (643 punti) e infine al quinto posto l’Azienda Mario Mariangoli Sps (640 punti).
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Come da tradizione, il Rotary Club Mugello ha sostenuto i costi delle analisi chimiche e sensoriali di laboratorio per la valorizzazione dell’Oro Verde del Mugello, consegnando i risultati ai produttori durante la conviviale. Dopo gli interventi di alcuni rappresentanti dei Rotary Club presenti, la serata si è conclusa in modo piacevole e istruttivo, approfondendo un prodotto di cui l’Italia è fiera, l’olio. Mercoledì 29 gennaio 2025, l’autore di queste righe è stato invitato (alle ore 21 presso Villa il Palagio a Scarperia) dal Rotary Club per una serata culturale in cui presenterà la motivazione storica, sociale e culturale delle 18 opere scritte riguardanti il territorio mugellano. Un ringraziamento speciale all’amico Giorgio Gomisel per l’invito.