La undicesima edizione di Didacta Italia si svolgerà alla Fortezza da Basso di Firenze dal 12 al 14 marzo. Questo evento fieristico, dedicato all’innovazione nel settore scolastico, quest’anno presenta un aumento significativo nell’offerta formativa e nel numero di espositori, con 2.300 eventi e 520 aziende, alcune delle quali di livello internazionale, che operano nel settore della scuola.
Come di consueto, il programma scientifico è curato dal professor Giovanni Biondi e realizzato in collaborazione con Indire, uno dei più antichi istituti di ricerca del Ministero dell’Istruzione e del merito, a cui questa edizione è dedicata per celebrare il centenario della sua fondazione.
Le novità e il programma sono stati svelati durante una conferenza stampa tenutasi questa mattina nella capitale toscana, presso la sede della Presidenza della Giunta regionale.
Nella Sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati, sono intervenuti i rappresentanti delle istituzioni che ogni anno sostengono e organizzano Didacta Italia: Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana; Sara Funaro, sindaca del Comune di Firenze; Lorenzo Becattini, presidente di Firenze Fiera; Alessandra Nardini, assessore all’istruzione, formazione, lavoro, università e ricerca della Regione Toscana; Alessandra Petrucci, delegata CRUI alla didattica e rettrice dell’Università di Firenze; Massimo Manetti, presidente della Camera di Commercio di Firenze; Ernesto Pellecchia, direttore dell’Ufficio scolastico regionale della Toscana.
Francesco Manfredi, presidente di Indire, ha partecipato in videocollegamento. In sala erano presenti anche Anna Paola Concia, presidente del comitato organizzatore di Fiera Didacta Italia, e Giovanni Biondi, coordinatore del programma scientifico dell’evento.
“La Toscana aspira a diventare sempre più un polo per l’istruzione del futuro. La scelta di Didacta Italia di avere ‘casa’ a Firenze rappresenta per noi un riconoscimento significativo del lavoro che stiamo svolgendo per formare generazioni aqualificate e preparate,” ha commentato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. “L’innovazione scolastica è una sfida cruciale per lo sviluppo e la coesione sociale delle nostre comunità; per questo siamo lieti di contribuire al programma della manifestazione evidenziando le nostre azioni e progetti. Quest’anno, insieme a Rondine, abbiamo deciso di enfatizzare l’educazione alla cultura della pace e la trasformazione dei conflitti.” In questa occasione, il presidente ha anche rivolto “i miei auguri per il centenario di Indire, realtà fondamentale per il nostro Paese e il suo futuro”, ringraziando Firenze Fiera “per la professionalità e la qualità dei servizi che continua ad offrire, anche in questa nuova edizione di Didacta.”
“Per noi – ha sottolineato l’assessora regionale Alessandra Nardini – Didacta rappresenta un’opportunità unica per scambiare buone pratiche sull’innovazione didattica e per ribadire che la scuola non deve essere vista come un costo, ma come un grande investimento. L’istruzione, compresa quella del futuro, deve fungere da ascensore sociale, motore di emancipazione e strumento di uguaglianza e parità. Alla scuola del merito preferiamo una scuola che promuova l’uguaglianza e le pari opportunità. Con questo spirito, nelle iniziative organizzate dalla Regione Toscana, cercheremo di raccontare la nostra visione della scuola e i vari progetti su cui stiamo lavorando: dai percorsi di sensibilizzazione nelle scuole di ogni ordine e grado, a partire dai nidi, per contrastare stereotipi e ruoli di genere, ai progetti interculturali che favoriscono l’inclusione di studenti con background migratorio. Inoltre, verrà data particolare attenzione all’educazione alla pace, un tema oggi più che mai urgente e necessario. Questi sono solo alcuni dei circa 30 iniziative che come Regione Toscana abbiamo organizzato per i tre giorni di Didacta.
Lorenzo Becattini, presidente di Firenze Fiera, ha espresso soddisfazione per i dati della manifestazione. “Con numeri in costante crescita sia per gli eventi (2.300 rispetto ai 1.780 dell’edizione precedente) che per gli espositori (520, con un incremento del 21% rispetto all’edizione 2024) – ha sottolineato Becattini – ci prepariamo ad aprire l’undicesima edizione di Didacta Italia alla Fortezza da Basso dal 12 al 14 marzo, il principale evento nazionale sulla formazione e innovazione nel settore scolastico.” “Una fiera – ha aggiunto – che sta diventando sempre più completa, attraente e il cui successo è frutto del lavoro collettivo e alleanze strategiche, che abbiamo costruito negli anni con istituzioni come INDIRE, Didacta International, il Ministero dell’Istruzione e del Merito, e altri.” “La scuola – ha concluso Becattini – è da sempre uno strumento di crescita, inclusione e coesione sociale, fondamentale per il progresso del paese e per la formazione dei cittadini.”
“Con Didacta – ha affermato la sindaca Sara Funaro – Firenze ospita nuovamente un appuntamento cruciale per riflettere a tutto tondo sulla scuola del presente e del futuro. È un evento di cui siamo orgogliosi, in quanto sottolinea l’importanza di investire nell’istruzione e di mantenere alta l’attenzione sulla formazione delle nuove generazioni.” Insegnanti, imprenditori, enti, associazioni, dirigenti scolastici e membri dell’ambito accademico possono così confrontarsi e scambiare esperienze significative, inclusi scoprire prospettive innovative. Didacta si presenta come un laboratorio di idee e trasformazione per affrontare le sfide educative contemporanee.
Francesco Manfredi, presidente di INDIRE, ha partecipato in video collegamento, affermando: “Siamo orgogliosi di essere i protagonisti di Didacta Italia 2025, che celebra quest’anno il centenario del nostro Istituto. Per questa edizione speciale, abbiamo organizzato tre mostre sulla storia della scuola all’interno della Fiera e un concerto dell’Orchestra Erasmus. Didacta Italia rappresenta un momento chiave per promuovere e condividere con dirigenti e docenti l’innovazione didattica; dal 2017, i nostri ricercatori hanno contribuito con attività e proposte formative di alta qualità. Quest’anno, sono previsti 146 seminari e workshop sui temi chiave che riguardano il sistema scolastico, come la nuova filiera tecnico-professionale “4+2″, l’uso delle tecnologie abilitanti e la sfida dell’intelligenza artificiale.”
Il presidente della Camera di Commercio di Firenze Massimo Manetti ha ricordato l’importanza della Camera fin dalla prima edizione del 2017. “Crediamo che la scuola e l’educazione siano centrali nella vita di ogni società e fondamentali per lo sviluppo economico” – ha affermato, evidenziando l’importanza di allineare domanda e offerta nel mercato del lavoro, dove la difficoltà di reperimento supera il 50%, toccando punte del 70-80% nei settori più specializzati. La Camera offrirà supporto agli istituti professionali, contributi economici per stage e il programma ‘Orientarsi al futuro’ che coinvolge oltre 5.000 studenti ogni anno.”
Il sistema universitario italiano avrà un ruolo significativo a Didacta. “Per il secondo anno consecutivo, gli Atenei italiani saranno presenti – ha affermato Alessandra Petrucci, Delegata CRUI per la didattica e rettrice dell’Università di Firenze – a sottolineare l’unità del processo educativo dalla scuola all’università. La Conferenza dei Rettori, insieme al Ministero dell’Università, organizza un padiglione che sarà una vetrina straordinaria per promuovere i progetti innovativi delle università riguardanti orientamento, inclusione e formazione professionale dei docenti.”
“Didacta è un evento fondamentale per il confronto e l’approfondimento sui temi cruciali per il mondo scolastico,” ha commentato Ernesto Pellecchia, direttore dell’Ufficio scolastico regionale della Toscana. “Ci aspettiamo una robusta partecipazione e siamo onorati di essere parte integrante di questo progetto.”