Locandina © Tess
Il 25 gennaio, presso la Sala Pio La Torre di Borgo San Lorenzo, si svolgerà un convegno significativo intitolato “Territori e comunità per una transizione energetica senza speculazione”. L’evento, promosso dalla Coalizione TESS (Transizione Energetica Senza Speculazione), unisce comitati locali, esperti di spicco e rappresentanti delle istituzioni per affrontare un modello di transizione energetica sostenibile focalizzato sulla tutela dei territori e delle comunità.
Il convegno avrà inizio alle ore 10:00 e si concluderà alle 18:00, diviso in due sessioni. La mattina vedrà la partecipazione dei comitati dell’Appennino e della Toscana, attivamente coinvolti nella salvaguardia dei loro territori contro speculazioni legate a progetti energetici non sostenibili. Tra i partecipanti ci saranno il Comitato Tutela Crinale Mugellano, il Comitato No eolico industriale Firenzuola e il Comitato Terre Val di Cornia, che condivideranno esperienze e proposte.
Nel pomeriggio, si darà spazio agli interventi di illustri esperti e accademici, tra cui il professor Paolo Pileri del Politecnico di Milano, il professor Massimo Rovai dell’Università di Pisa e la dottoressa Daniela Poli dell’Università di Firenze. Saranno presenti anche personalità di spicco dell’ecologismo italiano come Grazia Francescato, già presidente del WWF Italia, e l’ingegnere Vincenzo Delle Site del CNR, la cui esperienza scientifica sarà vitale per delineare un modello di sviluppo energetico rispettoso dell’ambiente e delle comunità locali.
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Il fine principale del convegno è la richiesta di una nuova legge regionale che definisca le aree idonee per la transizione energetica, prevenendo speculazioni e proteggendo il paesaggio toscano, che rappresenta da sempre un simbolo identitario della nazione. Per questo motivo, sono stati convocati i sindaci di tutta la Toscana, insieme all’assessora regionale all’Ambiente, Monia Monni, per intraprendere un dialogo aperto e costruttivo. L’evento sarà accompagnato da una conferenza stampa mirata a sensibilizzare ulteriormente l’opinione pubblica e i media riguardo all’importanza di una transizione energetica equa.
Il dibattito si preannuncia comunque vivace, specialmente in considerazione delle recenti posizioni assunte da alcune associazioni favorevoli alle rinnovabili industriali. Queste ultime nonostante affermino di sostenere la sostenibilità, hanno accolto con favore il nuovo disegno di legge sulle aree idonee, che mette seriamente a rischio l’intero crinale appenninico. Un atteggiamento che, secondo i comitati partecipanti, tradisce i principi della vera protezione ambientale, privilegiando interessi economici e industriali a scapito del territorio e delle sue comunità.
La Coalizione TESS enfatizza che il convegno non è una battaglia contro le energie rinnovabili, ma una protesta contro progetti che minacciano il territorio senza garantire reali benefici ambientali. “La transizione energetica non può trasformarsi in una nuova forma di speculazione”, affermano gli organizzatori. “È necessario un approccio che rispetti il paesaggio, la biodiversità e la vita delle comunità locali”.
Questo evento si preannuncia come un momento cruciale per rafforzare il dialogo tra ecologisti, esperti e istituzioni, con l’obiettivo condiviso di costruire un futuro energetico sostenibile e inclusivo.