Tutte le strutture trasfusionali dell’Azienda Usl Tc hanno superato con successo l’esame di accreditamento sia regionale che nazionale, confermando così la loro qualità e sicurezza a tutela dei pazienti. Questa informazione è stata comunicata, nei giorni scorsi, dal Direttore del Dipartimento Medicina di Laboratorio e Officina Trasfusionale, dottor Franco Vocioni, al termine del processo di accreditamento istituzionale, che ha incluso visite ispettive dei Team regionali. Queste visita hanno avuto inizio nella Struttura Trasfusionale di Prato (nella seconda metà di ottobre scorso), continuando nelle Strutture Trasfusionali del pistoiese e, a novembre, in quelle dell’empolese. Nel mese di dicembre, il processo si è concluso nelle Strutture dell’Area Fiorentina.
Quattro diversi Team regionali, formati da Valutatori delle Strutture Trasfusionali Italiane (VISTI), presenti nel registro Nazionale dei Valutatori, hanno ispezionato le dieci Strutture Trasfusionali dell’Azienda. Queste strutture sono dedicate non solo alle donazioni di sangue e alle attività di medicina trasfusionale (inclusa la preparazione del sangue per le trasfusioni), ma includono anche quattro punti di raccolta riservati esclusivamente alle donazioni di sangue, oltre all’Officina Trasfusionale, dove tutte le donazioni di sangue ed emocomponenti del territorio aziendale (eccetto Prato) sono lavorate, validate e distribuite.
In due di questi Team erano presenti anche valutatori del Centro Nazionale Sangue, oltre ai Valutatori Regionali.
Le ispezioni hanno riguardato le attività quotidiane delle Strutture Trasfusionali aziendali. “Tuttavia, l’attenzione si è focalizzata in particolare sul sistema di qualità, che è fondamentale per garantire la corretta operatività, la qualità e la sicurezza dei prodotti e delle procedure attuate. Il risultato delle valutazioni è stato nel complesso estremamente positivo per tutte le strutture, ricevendo solo poche osservazioni che saranno utili per migliorare ulteriormente le attività. Dalla raccolta delle donazioni alla preparazione e conservazione, fino alla trasfusione di sangue e dei suoi componenti, il successo della valutazione è indubbiamente il risultato dell’impegno straordinario degli staff delle strutture trasfusionali, che, nonostante le difficoltà legate alla carenza di personale, hanno lavorato instancabilmente per raggiungere questo importante traguardo, a beneficio di donatori e pazienti” – ha sottolineato il dottor Vocioni, ringraziando il personale, i medici, i tecnici, gli infermieri, gli OSS e gli amministrativi, a nome anche della Direzione Sanitaria e Generale dell’Azienda.
Durante l’intero processo di accreditamento, i professionisti dei Centri Trasfusionali hanno ricevuto supporto dalle seguenti strutture: la SOC Gestioni autorizzative delle strutture sanitarie aziendali, guidata dalla Dott.ssa Zoppi e dal suo Team, la SOS accreditamento, qualità e sicurezza delle cure diretta dalla Dott.ssa Carucci, e la SOS Programmazione e Monitoraggio della documentazione sanitaria diretta dal Dott. Brogi.
“Abbiamo ritenuto importante dare risalto a questa notizia – conclude Vocioni – per sottolineare l’importanza e la grande attenzione che l’Azienda dedica alla qualità, alla sicurezza e all’efficienza delle attività trasfusionali, essenziali ogni giorno per il regolare svolgimento di molteplici attività cliniche e di cura”.
Fonte: AUSL Toscana centro
