Il termine per richiedere alla Regione un contributo per le spese sostenute dai cittadini privati a seguito dei danni causati dall’alluvione di ottobre 2024 scade il 31 marzo. Per presentare la domanda, è necessario utilizzare il portale fornito dalla Regione Toscana per la registrazione dei danni, accedendo alla seguente pagina: https://www.regione.toscana.it/-/eccezionali-eventi-meteorologici-settembre-ottobre-2024 e all’indirizzo: https://servizi.toscana.it/formulari/#/home.
Si informa che il Comune di Castelfiorentino è disponibile a fornire supporto alle famiglie colpite, offrendo assistenza per una corretta compilazione del modulo. Tuttavia, è consigliato evitare di iniziare il procedimento vicino alla scadenza e di presentarsi quanto prima presso gli uffici competenti con il modulo, scaricabile direttamente dal sito del Comune di Castelfiorentino al seguente link:
Dopo aver compilato il modulo, sarà necessario inserire i dati nel formulario digitale della Regione.
È fondamentale ricordare che tutte le spese sostenute devono essere tracciabili.
Per ricevere assistenza nella gestione della procedura e una corretta compilazione della domanda, è possibile prendere un appuntamento contattando il numero 0571.686376 (c.materozzi@comune.castelfiorentino.fi.it).
Chi lo desidera può comunque presentare la domanda in autonomia accedendo al portale della Regione. Per farlo sono necessarie le credenziali Spid, Cns o Cie, da cui successivamente sarà possibile compilare il formulario. Il portale della Regione è accessibile dalla pagina https://www.regione.toscana.it/-/eccezionali-eventi-meteorologici-settembre-ottobre-2024 e l’indirizzo è: https://servizi.toscana.it/formulari/#/home.
Si ricorda ai cittadini privi di Spid (e che non possiedono Cns o Cie) che possono richiederlo gratuitamente presso il Punto Digitale Facile dello Sportello Spid del Ciaf (via Masini 117, tel. 0571.629674). Coloro che non hanno attivato la Carta Nazionale dei Servizi sulla Tessera Sanitaria possono recarsi presso una delle farmacie del territorio.
Fonte: Comune di Castelfiorentino – Ufficio stampa
