Alla cerimonia degli Oscar c'è anche la bottega fiorentina Penko, grazie a 'Conclave'

Alla cerimonia degli Oscar c’è anche la bottega fiorentina Penko, grazie a ‘Conclave’

34 0

“Conclave”, il film del regista Edward Berger, è in lizza per l’Oscar per i migliori costumi, grazie alla collaborazione con la Bottega Orafa Paolo Penko di Firenze. Il film ha accumulato otto nomination agli Oscar e dodici ai Bafta, comprese quelle per i migliori costumi. Oltre a un cast stellare – tra cui spiccano Ralph Fiennes, Stanley Tucci, John Lithgow, Isabella Rossellini e Sergio Castellitto – “Conclave” si fa notare anche per la cura maniacale dei dettagli visivi, che includono i 530 gioielli progettati appositamente dalla Bottega Orafa Paolo Penko, come croci cardinalizie, anelli e gemelli da polso.

La gioielleria fiorentina ha collaborato strettamente con la costumista Lisy Christl, già nominata all’Oscar per i costumi di Anonymous di Roland Emmerich. La sua visione ha guidato il processo creativo, garantendo che i gioielli si integrassero perfettamente nei costumi, esaltando la profondità dei personaggi e arricchendo l’atmosfera del film. Ne è risultato un connubio di estetica e funzionalità che risuona con la narrazione di “Conclave”, offrendo sullo schermo una rappresentazione visiva elegante e significativa. Ogni gioiello è stato concepito per riflettere il ruolo e la personalità dei personaggi, contribuendo a definirne l’essenza attraverso l’arte orafa. L’intento era utilizzare i gioielli non solo come accessori, ma come strumenti narrativi in grado di raccontare la storia e il carattere di ogni protagonista.

«La nomination di “Conclave” all’Oscar per i migliori costumi potrebbe sorprendere, poiché tutti i protagonisti indossano divise ecclesiastiche – spiega Riccardo Penko -. Tuttavia, gli abiti, inclusi quelli dei cardinali, sono moderni e realizzati a mano a Cinecittà, utilizzando tessuti pesanti e tonalità scure: insomma, sono stati modificati per apparire come un prodotto fashion. Anche l’abito di Isabella Rossellini, che interpreta suor Agnes, pur mantenendo la giusta credibilità per il personaggio, si ispira a stilisti iconici come Balenciaga e Dolce&Gabbana. Ogni dettaglio è stato curato, compresi occhiali e gioielli, progettati anche per le comparse. La creatività di “Conclave” si distingue per come ha affrontato un mondo che porta con sé immagini e canoni precisi, con uno stile originale».

Il processo di creazione dei gioielli è stato totalmente artigianale, un tributo alle tecniche tradizionali che conferiscono unicità e autenticità a ogni pezzo. Tra le tecniche utilizzate ci sono la fusione a cera persa, il traforo, l’incisione e il penkato, ognuna scelta per il suo contributo distintivo alla qualità e alla bellezza del risultato finale. Ogni gioiello è stato realizzato a mano, con un’attenzione ai dettagli che rende ciascun pezzo unico.

Fonte: Ufficio stampa

Notizie correlate

<< Indietro



Fonte notizia

Related Post